Sneakers - Maggio 23, 2022

Le Air Force 1 nella Cultura Hip-Hop

Scopriamo insieme come le Nike Air Force 1 sono entrate a far parte del mondo Hip Hop diventando una delle scarpe simbolo di questa cultura.

Scopriamo insieme come le Nike Air Force 1 sono entrate a far parte del mondo Hip Hop diventando una delle scarpe simbolo di questa cultura.

give me two pairs

(Cause) I need two pairs

(So I) can get to stompin’ in my Air Force Ones

Big boys stompin’ in my Air Force Ones”

Questo estratto da “Air Force Ones” di Nelly del 2002 è un inno d’amore nei confronti delle Nike Air Force 1. Nonostante siano passati ormai vent’anni da quel periodo storico, le Air Force 1 erano già diventate le scarpe simbolo della cultura Hip Hop. “Air Force Ones” è stata la punta di un iceberg formatosi nel ventennio precedente. Per capire meglio come le AF1 siano diventate uno dei simboli di questa cultura, occorre passare da un crocevia fondamentale per entrambe, ossia gli anni ‘80. 

Proprio in quegli anni, sia le Air Force 1 che l’Hip Hop stavano crescendo in maniera esponenziale negli Stati Uniti. Le prime, rilasciate per la prima volta nel 1982, sono riuscite fin da subito a fare breccia nel cuore di tutti coloro che indossando le scarpe dei propri idoli, soprattutto grazie agli “Original Six” e alle loro eroiche gesta sul parquet NBA, si sentivano parte di un movimento che da lì a poco avrebbe preso il nome di “sneaker culture”. Il secondo, invece, stava vivendo una delle sue tante golden age, grazie ad artisti del calibro di Big Daddy Kane, Rakim, Public Enemy, De La Soul, N.W.A e molti altri, che con la loro musica riuscivano a farsi carico dei problemi sociali vissuti dalle persone in quegli anni. È difficile capire quale sia stato il preciso istante nel quale le Air Force 1 siano entrate a far parte della cultura Hip Hop, come lo è ricordarsi tutti gli artisti che, almeno in una delle loro strofe, hanno fatto riferimento a questo modello. Già nel 1988, nella copertina dell’album “It Takes Two” di Rob Base & DJ EZ Rock, il dj passato a miglior vita nel 2014 indossava proprio un paio di AF-1. E forse questa una delle prime testimonianze del contatto tra Air Force 1 e Hip Hop.

Gli anni ‘90 sono stati fondamentali, sia per Nike che per le Air Force 1, nel piantare il seme di quella che poi sarebbe stata la base del loro successo a livello planetario. Di pari passo, anche gli artisti Hip Hop stavano gettando le basi per il loro. Se negli anni ‘80, infatti, la figura del rapper ha iniziato sempre più a prendere piede pur rimanendo in sordina da un punto di vista economico, il vero exploit l’ha avuto proprio negli anni ‘90. MC Hammer, prima, e Jay-Z, dopo, sono stati i primi artisti a capire che i rapper potevano diventare dei veri e propri imprenditori, guadagnando non solo con la loro musica ma anche con la loro immagine. Il primo nome che viene in mente è quello della Roc-A-Fella Records, l’etichetta fondata nel 1995 da Jay-Z, Kareem Burke e Damon Dash. La Roc-A-Fella Records, in un certo senso, è stata la prima etichetta a far guadagnare i suoi artisti con proventi derivanti anche da altri business, oltre che da quello della musica. Non è un caso, infatti, che nel 1999 Nike abbia scelto proprio la Roc-A-Fella per celebrare il suo enorme successo, come non lo è che le sneakers protagoniste della collaborazione siano state proprio le Air Force 1( limitate solo ed esclusivamente a 100 paia friends&family). 

Immagine Nike

Sono sicuramente questi gli anni che hanno permesso alle Air Force 1 di creare un legame indissolubile con la cultura Hip Hop. Per rinfrescarvi la memoria, vogliamo citare solo alcune delle Air Force 1 nate dalla collaborazione tra Nike e artisti Hip Hop in questi anni.

Air Force 1 Questlove – Immagine Inquirer

Nel 2003, per celebrare il decimo anniversario della rivista Hip Hop “Vibe Magazine” di Quincy Jones, Nike ha rilasciato una versione Hyperstrike (si vocifera solo 25 paia) di Air Force 1 realizzata da Raul Riviera, all’epoca Art Director di “Vibe Magazine”. Nel 2004, in occasione del successo di “The Black Album” di Jay-Z, Nike e Hova hanno scelto proprio le Air Force 1, così come Eminem per celebrare la notorietà di “Encore”. Solamente un anno più tardi è stato il turno di Fat Joe, che all’epoca faceva ancora parte della crew Terror Squad. Ancora oggi, le Air Force 1 “Terror Squad”, nelle moltissime colorazioni uscite, sono considerate dei veri e propri grail, e non solo per via delle cifre altissime che hanno raggiunto nel mercato del resell. Se avete un’età compresa tra i 25 e 35 anni ricorderete sicuramente Fat Joe quando scende dalla macchina nel video di “Lean Back”.

In questa lista non possiamo poi dimenticarci delle Air Force 1 XXV di Bobbito Garcia in occasione del venticinquesimo anniversario di AF-1 nel 2007, o di quelle di Questlove e DJ Clark Kent nel 2008 e 2009. E potremmo andare avanti per molto.

Tutte queste collaborazioni hanno permesso alle Air Force 1 di vivere nel tempo e diventare sempre di più la scarpa per antonomasia della cultura Hip Hop. Senza tornare troppo indietro nel tempo, anche Travis Scott ha scelto più volte le Air Force 1 come protagoniste dei suoi progetti con Nike.

Immagine Nike

Stessa cosa anche per Drake, che per celebrare il successo del suo ultimo album “Certified Lover Boy”, ha creato una speciale versione delle Air force 1, che probabilmente verrà rilasciata nei prossimi mesi.

Tutto ciò però è servito a rafforzare il rapporto tra Hip Hop e Air Force 1. Le collaborazioni hanno creato nel consumatore medio l’idea che le AF-1 erano le scarpe che rappresentavano al meglio la cultura Hip Hop. Ciò che in realtà ha fatto la differenza è stata la quotidianità. Le persone in strada, e non solo i rapper, hanno scelto di indossare le Air Force 1 non solo ed esclusivamente per moda, ma perché si sentivano parte di un movimento, di una cultura che andava ben oltre nell’indossare una determinata scarpa perché lo facevano anche altre persone. 

Oggi, così come quarant’anni fa, le Air Force 1 saranno sempre e per sempre le scarpe della cultura Hip Hop.