Non ci sono molti luxury brand come Common Projects. L’azienda è stata avviata nel 2004 e deve il suo nome ai progetti in comune portati avanti dai due fondatori, che in quel periodo vivevano in due Paesi completamente diversi. Il co-fondatore Prathan Poopat, infatti, faceva il direttore artistico negli Stati Uniti, mentre il suo socio in affari Flavio Girolami lavorava come consulente creativo in Italia. La distanza non ha impedito ai due imprenditori di creare insieme le sneakers Common Projects Original Achilles bianche, ponendo le basi per il marchio Common Projects.
A distinguere Common Projects dagli altri luxury brand è il suo focalizzarsi principalmente sulle scarpe di lusso di fascia alta. Sin dagli esordi, infatti, il marchio di moda si è concentrato soltanto sulla produzione di sneakers cucite a mano, realizzate quasi interamente in pregiata pelle nappa italiana. Da allora Common Projects ha iniziato a distinguersi da tutte le altre griffe, dirottando tutti i suoi sforzi sulla progettazione delle migliori sneakers.
A differenza delle scarpe sportive di altre etichette di lusso, le sneakers Common Projects non hanno il nome del marchio in bella vista. Dalle sopracitate Achilles alle Common Projects Tournament alte in pelle scamosciata color oliva (da donna), la maggior parte delle sneakers di Common Projects non riporta nemmeno il nome del marchio, ma presenta dei numeri sul tallone che indicano i diversi stili, le taglie e i colori di ciascun modello. Si tratta di un altro aspetto che contribuisce a distinguere Common Projects dagli altri brand di lusso.
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