È difficile immaginare un’uscita di quest’anno che possa suscitare tanto clamore quanto quella dell’attesissima Air Force 1 di Louis Vuitton.
Un’attesa così trepidante non deve sorprendere, dato lo status iconico di entrambi i marchi: un sentimento notevolmente amplificato dal coinvolgimento del grande Virgil Abloh, in quello che segna uno dei suoi ultimi progetti prima della sua prematura scomparsa, avvenuta nel mese di novembre.
Date le circostanze, quindi, il primo lancio della capsule avviene in modo concordato con la famiglia di Abloh, in quanto il marchio ha collaborato con Sotheby’s per mettere all’asta 200 paia di AF1 con il monogramma LV in edizione speciale, il cui ricavato andrà a favore del Virgil Abloh™ Post-Modern Scholarship Fund. Le offerte per la collezione sono state aperte fino all’8 febbraio, e i prezzi hanno già raggiunto i 30.000 dollari.
Oltre all’asta iniziale, un’intera collezione di 47 sneaker originali sarà distribuita nei negozi Louis Vuitton di tutto il mondo in quantità estremamente limitate, come confermato dall’azienda, anche se al momento non è stata fissata alcuna data concreta.
Tutto questo dice abbastanza su ciò che ancora non sappiamo, e più di quello che ci è dato di sapere finora.
Nike Air Force 1 Louis Vuitton Colorazioni
Le immagini trapelate lo scorso giugno avevano offerto un’anticipazione della collezione, anche se è stata la sfilata primavera-estate 22 di LV, l’ultima passerella di Abloh, a darci un’idea adeguata di cosa aspettarci da uno dei segreti meno custoditi nel mondo della moda da un bel po’ di tempo.
Una miscela eclettica di audaci e sfacciate variazioni dell’amata silhouette di Nike ha immediatamente rubato la scena quando sono state rivelate più di 20 diverse colorazioni – gialli canarini, blu metallizzati, verdi vibranti, cose di questo genere – che abbracciano modelli sia a collo basso che alto.
L’eredità di Abloh è stata chiaramente impressa in tutti i modelli: tomaie con monogramma, materiali sfacciatamente di lusso e quelle inconfondibili virgolette visualizzate in abbondanza, tutti richiami a una mente creativa che ha davvero cambiato le regole del gioco nel settore della moda.
La firma a scacchi della casa di moda parigina è presente anche in modo evidente su tutto ciò che sappiamo del lancio finora, e le USP (proposte uniche di vendita) più sottili, come l’etichetta a doppio marchio in stampa offset sulla linguetta, offrono anche un nuovo approccio all’emblematica sneaker da basket.
Un bauletto in pelle di vitello goffrato arancione, con monogramma in rilievo, offre un pezzo extra tipicamente eccentrico della capsule, completo di etichetta in 3D per i bagagli.
Influenze Hip Hop
Un altro tema rilevante dell’intera collezione è la chiara ispirazione al leggendario creativo di Harlem, Dapper Dan. Un vero e proprio anticonformista del settore a pieno titolo, Dapper Dan è ampiamente accreditato per aver portato la moda di lusso nel mondo dell’hip hop, durante gli anni ’80 e ’90. Prendeva regolarmente i tessuti utilizzati dai marchi di fascia alta, fondendoli con i capi fondamentali del guardaroba Hip Hop, come ad esempio l’Air Force 1, inserendoli poi decenni dopo nella sua linea di moda con Gucci.
Louis Vuitton ha riconosciuto gli stessi legami con l’Hip Hop in un cortometraggio intitolato Amen Break, che è stato utilizzato per promuovere la collezione. In particolare, la copertina di “It Takes Two” di Rob Base e DJ EZ Rock, che vede EZ Rock indossare delle Air Force 1 personalizzate con il monogramma LV, ha rappresentato un importante stimolo creativo per Abloh.
Vuitton ha affermato che “la copertina incarnava la consuetudine – molto diffusa, nel periodo in cui la comunità Hip Hop muoveva i suoi primi passi – di mettere insieme l’alta moda e l’abbigliamento sportivo, rendendo marginali con uguale riguardo quei marchi che si muovevano in tutt’altra direzione. Simbolo culturale a sé stante, oggi la Nike Air Force 1 è un oggetto d’arte emblematico della provenienza subculturale autogenerata”.
Nelle note del programma Primavera-Estate 22, il marchio ha parlato della ridefinizione della proprietà e dei confini sfumati, determinati da tali esempi di creatività.
“Metaforicamente ispirata all’Amen Break, un assolo di batteria del 1969 poco conosciuto – diventato un fattore fondante della musica Hip Hop e Jungle, e da allora campionato migliaia di volte – la Collezione Uomo Primavera-Estate 2022 esplora il mito della proprietà nella creatività contemporanea. L’Amen Break esemplifica l’istinto artistico della reiterazione dei campionamenti, che applicato alla moda fa sì che i capi basic di abiti, tute, camicie e t-shirt vengano reinterpretati in un ciclo infinito”.
Quando escono le Air Force 1 Louis Vuitton?
Su questo punto le cose si sono rivelate un po’ più complicate, in termini di date concrete. Si diceva che il lancio sarebbe avvenuto alla fine del 2021, anche se potrebbe essere stato comprensibilmente rimandato sulla scia della morte di Abloh.
Stando alle voci che circolano negli ultimi tempi, possiamo attenderci che la collaborazione arrivi nel mese di febbraio, anche se stiamo aspettando ancora una volta la conferma ufficiale della cosa, insieme ai dettagli su come acquistarla. Febbraio avrebbe molto senso dato che probabilmente LV vorrebbe che le sneakers debuttassero insieme al resto della collezione Primavera-Estate 22.
Però una cosa è certa: quando la capsule verrà lanciata, non rimarrà disponibile per molto tempo.