Articoli da collezione - Settembre 9, 2021

Last updated on Novembre 16, 2021

TOKYO TOY STORY Parte 2: MANDARAKE, IL PARADISO DEI TOYS

By sabukaru.online

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Fondato nel 1980, Masuzo Furukawa, quello che ora rappresenta la gigantesca stella polare per tutto ciò che riguarda l’hobby e la sottocultura, ha iniziato come libreria dell’usato con uno spazio di soli 7 m², nel complesso commerciale di Nakano Broadway. Non a caso, Furukawa stesso è un artista di manga e parte del “Garo Sanbagarasu” [Garo Trio]. Il Garo Trio era un gruppo di virtuosi del manga, diventati famosi per le loro eccezionali opere su “Garo”, una rivista mensile specializzata in manga alternativi e d’avanguardia. Garo si rivolgeva a un pubblico piuttosto maturo, i cui lettori principali erano studenti universitari e giovani adulti.

Furukawa si è fatto un nome grazie anche alle sue apparizioni in “Nandemo Kantei-Dan”, uno spettacolo che va in onda su TV Tokyo, dove i partecipanti portano “tesori” personali che vengono esaminati e valutati da esperti del settore. All’interno dello spettacolo Furukawa ha promosso il suo allora piccolo Mandarake, ottenendo lentamente ma inesorabilmente il suo meritato riconoscimento.

Nel 1987 è stata fondata Mandarake, che ha ampliato i suoi orizzonti dai soli manga a una gamma molto più ampia di prodotti culturali. Questa mossa ha anche portato all’apertura di altri punti vendita Mandarake a Nakano Broadway, facendo sì che questo centro commerciale diventasse l’edificio-mecca degli Otaku (appassionati di manga, anime, e altri prodotti correlati, N.d.T.) che è oggi. Mandarake è ora il più grande rivenditore di fumetti di seconda mano al mondo, e si dice che il suo sistema di prezzi e valutazioni abbia un enorme impatto sui prezzi del mercato dei libri usati. Loro si definiscono anche i “Sovrani del tempo”.

Oggi, l’edificio di Nakano Broadway è un complesso di 13 piani [3 piani interrati, 10 piani fuori terra], e rappresenta una delle principali mete giapponesi per chi cerca contenuti legati alla sottocultura. Tuttavia, non tutti i livelli sono pieni di manga, giocattoli e altri oggetti da collezione; i piani dal primo al quarto compongono il complesso commerciale Nakano Broadway, formalmente chiamato “Nakano Broadway Center”, mentre i piani dal quinto al decimo sono costituiti da abitazioni residenziali di fascia alta, con giardino, piscina e un campo da golf sul tetto come ciliegina sulla torta.

I 5 piani relativi alla parte del complesso commerciale di Nakano Broadway non sono costituiti solo da esercizi commerciali specializzati in contenuti di sottocultura, ma anche da alimentari, sale giochi, barbieri e negozi di moda; il tutto è distribuito in modo caotico ma al tempo stesso accattivante. L’attenzione, tuttavia, si concentra sui numerosi negozi dedicati agli otaku, alla sottocultura in generale e agli articoli vintage. Tutto questo caos riesce in qualche modo a rimanere in una condizione di equilibrio grazie a Mandarake.

Per comprendere appieno l’impatto e il significato di Mandarake, Sabukaru vi presenta uno sguardo a distanza ravvicinata ad alcuni dei nostri negozi/sezioni preferiti all’interno della capitale degli otaku che è Mandarake.

4A – HENYA: LA STANZA DEL GRAAL

Henya, che in giapponese significa “negozio strano”, è letteralmente la stanza del Santo Graal di Mandarake. Giocattoli vintage e antichi di tutti i tipi sono allineati all’interno di eleganti teche in vetro, in uno degli interni del negozio più belli dell’intero complesso. Qui si possono trovare giocattoli molto rari, provenienti da tutto il mondo, e c’è davvero di tutto: dalle piccole statuine in vinile di Astro Boy agli espositori della Coca-Cola alti quasi 3 metri. Sebbene il valore degli oggetti presenti sia variabile, hanno tutti una cosa in comune: i prezzi. Sì, il simpatico salvadanaio Doraemon e l’Ultraman a grandezza umana possono essere allettanti, ma assicuratevi di risparmiare qualche soldo prima di andare a Henya; alcuni di questi cimeli costano milioni di yen [1.000.000 di yen ≈ 10.000 dollari].

2G – MICRO-KAN: TOYS RETRO PER I FAN

 

Il negozio 2G di Mandarake, il “Microkan” [Micro sala], è un negozio di toys leggermente più accessibile per il consumatore medio. Microkan è una stanza piena di cultura dei toys, con grandi box pieni di piccoli giocattoli vintage accatastati l’uno sull’altro. Dalle gomme da cancellare a forma di animali, che hanno preso d’assalto il Giappone negli anni ’80 e ’90, ai vecchi iconici Tamagochi e i rari oggetti da collezione dello Studio Ghibli: questi sono solo alcuni delle migliaia di giocattoli conservati nel negozio. Se state cercando di acquistare ma non siete ancora pronti per andare a Henya, o desiderate semplicemente ritrovarvi in un ambiente circondato da oggetti retrò da collezione, Microkan è il posto che fa per voi.

3C – HONTEN 1: IL CUORE DI MANDARAKE

Anche se non troverete alcun giocattolo in questo negozio, Honten 1, che significa “Negozio principale”, è il centro di Mandarake. Con una collezione di manga e libri che sembra non finire mai, questo negozio rimane fedele alle radici di Mandarake. Come suggerisce il nome, questo è il cuore di Mandarake. Ed è anche il luogo in cui dovreste iniziare il vostro viaggio. Manga, riviste, libri, CD, tutti vecchi e nuovi, sono allineati in quantità mai viste prima. Dovete solo recarvi da quelle parti per assaporare un’esperienza completa. Ma fate attenzione a non trascorrere l’intera giornata qui dentro, poiché la sfilza dei manga che si presenta davanti ai vostri occhi è decisamente impressionante. Beh, a meno che non siate dei fan irriducibili dei manga, capitati da quelle parti solo ed esclusivamente per fare incetta di questo tipo di fumetti. In tal caso, meritate tutto il nostro rispetto.

Probabilmente vi abbiamo destato un certo interesse sull’argomento, e ora in voi è nato il desiderio di fare un viaggio a Mandarake. Ma anche se non ci siamo riusciti, andate comunque. Fidatevi di noi, non ve ne pentirete. E se siete preoccupati del fatto che questo caotico agglomerato di negozi possa risultare troppo intimidatorio per voi otaku stranieri, non preoccupatevi. Mandarake ha anche un negozio online in inglese, insieme a uno staff che parla fluentemente più lingue. Quindi, una volta che viaggiare tornerà ad essere di nuovo una cosa semplice, fatevi un favore: risparmiate un po’ di soldi, e concedetevi il lusso di godervi una delle esperienze di acquisto tra le più esclusive che abbiate mai vissuto.

Dopo tutto quello che vi abbiamo mostrato su Mandarake, potreste avere l’impressione di aver visto tutto; tuttavia, se scavate nella tana del coniglio – che  in Giappone è abbastanza profonda – presto vi renderete conto che in realtà c’è molto più di un semplice Mandarake. Sebbene la selezione pantagruelica di articoli operata con cura da Mandarake possa essere in cima alla piramide della sottocultura, ci sono anche altri negozi contemporanei alternativi che presentano la loro interpretazione più ristretta, e di nicchia, di giocattoli e altri articoli legati alla sottocultura, ognuno con un proprio stile. Le prossime tappe del nostro tour vi mostreranno alcuni dei segreti ben custoditi di Tokyo, le vere gemme nascoste di Sabukaru.