Ben Baller featured IT

Sneakers - May 3, 2020

StockX Ha Cambiato Il Gioco: Ben Baller IPO Recap

Mattia Rinieri

Scrivo di sneakers e dintorni.

Proprio come dice il titolo, “Ben Baller Did The Chain. StockX Ha Cambiato Il Gioco”. Ora è tempo che capiate realmente la grandezza del nostro primo vero IPO.

Proprio come dice il titolo, “Ben Baller Did The Chain. StockX Ha Cambiato Il Gioco”. Ora è tempo che capiate realmente la grandezza del nostro primo vero IPO.

Ben Baller Slide IT

Nota dell’editore – Questo è un resoconto comprensivo del Ben Baller Did The Chain IPO. Si tratta di una lettura lunga e dettagliata. Se state cercando un riassunto veloce, sappiate questo: durante i 3 giorni del nostro IPO, abbiamo ricevuto oltre 10000 Offerte per le 800 ciabatte pubblicate, e per via del particolare metodo di apprezzamento, usando il sistema dell’asta al ribasso, le ciabatte nere sono state vendute al Prezzo Paritario medio di $181 e quelle rosse a $260. Ora che l’IPO è finita, le ciabatte “Ben Baller Did The Chain” possono essere comprate e vendute su StockX come ogni altro articolo, ed i prezzi sembrano in crescita. Perciò se volete conoscere tutti i dettagli, sedetevi comodi, versatevi una bella tazza di caffè, e leggete quanto segue.

Ben Baller Did the Chain

La scorsa settimana, StockX ha fatto la storia dell’e-commerce con il nostro Ben Baller Did The Chain IPO. Ben è un gioielliere per celebrità famoso in tutto il mondo ed un icona culturale nominato in innumerevoli canzoni. Ma è stata “Plain Jane”, la hit di ASAP Ferg del 2017, a cementare definitivamente l’eredità hip-hop di Ben con l’accattivante: “Ferg is the name. Ben Baller did the chain”. La frase divenne celebre tra i commenti di Twitter, Snapchat e Instagram, e persino come firma sugli scontrini nei ristoranti, finché non è finita su un paio di ciabatte.

I primi modelli erano neri, fatti solo per il compleanno di Ben. Straye, un nuovo marchio di calzature del fondatore di Supra, decise di produrne 100 paia per l’evento speciale, così Ben le diede solo agli amici e familiari che andarono a casa sua. I pochi fortunati che ne ottennero un paio divennero ossessionati. La reazione che ottenne dalle persone che le indossavano fu così forte che decise di produrne molte di più, includendo una versione rossa, ed ecco che StockX entra in scena.

Questa è stata la prima volta che un bene di consumo, figuriamoci delle ciabatte, veniva venduto al pubblico tramite un’asta al ribasso, un metodo di solito utilizzato per vendere titoli ed azioni. Pubblicando le ciabatte in un modo così particolare, abbiamo consentito ai nostri clienti, ed al mercato in generale, di stabilire il prezzo che erano disposti a pagare.

Basi dell’IPO

Prima di inoltrarci nei risultati, è bene ricordare come questa unica asta al ribasso funziona esattamente. I clienti StockX sono andati sulla nostra pagina IPO e hanno fatto un’Offerta sulle ciabatte, nella taglia e colore desiderati, con qualsiasi prezzo fossero disposti a pagare. Queste Offerte erano anonime al 100%; nessuno poteva vedere cosa gli altri utenti stessero Offrendo. Potevano solamente vedere il totale delle Offerte sulla pagina delle ciabatte. Una volta finita l’asta, abbiamo preso le più alte Offerte in base al numero di ciabatte che avevamo in stock. Per esempio, su 20 paia di Black taglia 9 disponibili, le più alte 20 Offerte per le Black 9 si sono aggiudicate le ciabatte.

Tuttavia, ogni vincitore ha pagato la stessa somma – ciò che viene chiamato “Prezzo Paritario”. Il Prezzo Paritario era la più bassa Offerta vincente qualunque fosse la quantità di quel paio di ciabatte. Secondo l’esempio riportato sopra, la 20esima Offerta stabiliva il Prezzo Paritario. Ciò significa che anche se la vostra Offerta di $1’000 era la più alta, ma il Prezzo Paritario era di $300, allora vi siete aggiudicati le ciabatte per soli $300. 

Dopo 3 giorni, le nostre Ben Baller Did The Chain IPO hanno ottenuto 10439 Offerte sulle 800 paia disponibili. Le Offerte andavano dai $50 a oltre $1milione. Visto che la trasparenza è uno dei punti forti di StockX, abbiamo anche deciso di creare una tabella che mostri tutte le Offerte vincenti fatte su questo IPO. È davvero enorme, quindi consideratevi avvertiti. (E se volete vedere tutte le Offerte per ogni taglia e colore, guardate questo foglio)

Ben Baller Offerte IT

Noterete che per certi articoli ci sono state delle Offerte piuttosto estreme – ad esempio, $1milione per le ciabatte nere taglia 5. Non crediamo, però, che questo Offerente volesse davvero pagare $1milione. Piuttosto, stavano applicando una strategia (alquanto rischiosa) per assicurarsi di vincere le ciabatte a qualunque costo. Questi Offerenti hanno probabilmente considerato che la maggior parte delle persone avrebbe Offerto somme molto inferiori. Offrendo $1milione, avevano la garanzia di vincere le ciabatte, e che avrebbero finito per pagarle ad un Prezzo Paritario molto più basso. Ciò che rende questa strategia rischiosa è che si basa sul fatto che la maggior parte degli altri Offerenti non la seguano. Se più di 42 persone avessero Offerto $1milione, avrebbero tutti pagato un Prezzo Paritario a 7 cifre. Ma come si può vedere, questo non è successo. La strategia ha funzionato.

Determinare il Prezzo Paritario

Questa IPO diventa davvero interessante se si va a vedere il Prezzo Paritario per ogni paio di ciabatte.

Come ogni modello di apprezzamento del mercato, il Prezzo Paritario di questa asta era guidato principalmente da due fattori: quantità offerta e domanda. Partiamo dalla prima. Lavorando con Ben Baller e Straye, il produttore delle ciabatte, abbiamo intenzionalmente offerto una quantità minore di ciabatte rosse per creare scarsità; abbiamo anche variato la quantità in base alle taglie come nelle tradizionali rivendite di calzature – nel senso che avevamo una quantità maggiore delle più popolari taglie 9,10,11, e 12, e minore nelle taglie come 5, 13. Il diagramma che segue mostra l’esatta quantità di ciabatte in base alla taglia e al colore.

Ben Baller IPO Quantità IPO

Ora, nonostante la minore quantità di ciabatte rosse, non c’era motivo di pensare che la domanda sarebbe stata significativamente inferiore. Di certo, data la somiglianza tra le due versioni, ci aspettavamo che la domanda – ossia il numero di Offerte – sarebbe stata all’incirca uguale per entrambi i colori. E questo è ciò che abbiamo visto. Nel grafico che segue, la domanda (numero di Offerte) è rappresentata dall’area ombreggiata ed è misurata sull’asse Y a destra; l’offerta (quantità disponibile) è invece rappresentata dai pilastri e misurata sull’asse Y a sinistra.

Ben Baller IPO Offerte per Taglia IT

Come puoi vedere, mentre la domanda varia abbondantemente a seconda della taglia (le popolari taglie 9 e 10 hanno ricevuto molte più Offerte), nel complesso è molto simile tra i due colori. Per esempio, ci sono state poco meno di 1200 Offerte per le Red taglia 10 e poco più di 1400 per le Black taglia 10.

Data la relativa scarsità delle ciabatte rosse, questo significa che la proporzione tra domanda e offerta è stata maggiore per le ciabatte rosse rispetto a quelle nere. Per le ciabatte nere taglia 10, le 1400 Offerte erano per 100 paia disponibili – una proporzione di 14 a 1. Ma per le ciabatte rosse della stessa taglia, le 1200 Offerte erano per sole 50 paia disponibili – quindi una proporzione di 24 a 1. Potete vedere questa differenza nel grafico che segue:

Ben Baller IPO Rapporto Offerte Quantità IT

Cosa rappresentano queste proporzioni? In una parola: pubblicità. Dopo tutto, la pubblicità sorge dalla discrepanza tra domanda e offerta. Più la domanda supera l’offerta – maggiore la proporzione tra le due – più grande è la pubblicità. E questo ci porta al Prezzo Paritario.

Come tutti sappiamo, il prezzo di un articolo segue la sua pubblicità: più grande è la pubblicità, più alto è il prezzo. Perciò non c’è da stupirsi che i prezzi paritari di ogni articolo seguano fedelmente il livello di pubblicità. Il grafico che segue mostra il prezzo paritario di ogni taglia e colore delle ciabatte.

Ben Baller IPO Prezzo IT

Potete notare come il Prezzo Paritario – che è, lo ripetiamo, l’ultima Offerta Alta nella quantità disponibile – vari significativamente, da un minimo di $75 fino a $350. E tale variazione nel prezzo ha seguito quella nella pubblicità. Perciò, il Prezzo Paritario era più alto per le ciabatte rosse che per quelle nere. E quelle con la più alta proporzione tra domanda e offerta (le rosse taglia 13) erano anche quelle con il più alto prezzo paritario ($350).

L’ultima cosa da notare riguardo questo IPO è che la gran maggioranza delle Offerte vincenti era piuttosto alta rispetto al Prezzo Paritario, il che deve aver reso felici molti degli Offerenti, dal momento che hanno pagato meno di quanto avessero Offerto. Ecco un grafico che lo prova:

Ben Baller IPO Percentuale Offerte Vincenti IT

Il grafico sopra mostra la percentuale di Offerte vincenti che erano più alte del Prezzo Paritario. Oltre il 90% delle Offerte vincenti sulla maggior parte delle ciabatte superava ciò che hanno pagato. Le rosse taglia 13 sono l’unica eccezione, perché molti Offerenti hanno fatto un’Offerta uguale al Prezzo Paritario. Ed anche in quel caso, il 73% delle Offerte era più alto del Prezzo Paritario.

Now What?

Nei giorni e nelle settimane a seguire le cose si faranno ancora più interessanti, visto che le ciabatte rosse e nere possono essere rivendute sulla nostra piattaforma. Stiamo già vedendo Proposte a più del doppio del Prezzo Paritario in entrambi i colori. Se la storia funge da indicazione, il prezzo dovrebbe rimanere ben oltre il Prezzo Paritario. Ricordate, c’erano molti Offerenti che pensavano valessero più di quanto le hanno pagate.

Ben Baller IPO Product IT

La cosa veramente eccitante, però, è ciò che questa IPO significa per il futuro del mercato delle scarpe e l’e-commerce in generale. Lo ripetiamo, queste ciabatte “Ben Baller Did The Chain” non sono state vendute da nessun’altra parte. Sono state rese disponibili, in esclusiva, solo su StockX senza alcun prezzo di vendita pre-fissato. E questo modello di apprezzamento presenta chiari e indiscutibili vantaggi se paragonato al tradizionale modello di vendita.

Immaginate cosa sarebbe successo se Ben avesse venduto le sue ciabatte in un tradizionale negozio. Le cose sarebbero andate molto diversamente. Diciamo che Ben abbiamo portato le sue ciabatte in un tradizionale negozio ed imposto un prezzo di circa $70; basandoci su ciò che sappiamo da Ben e dal mercato delle ciabatte, $70 sarebbe stato un prezzo ragionevole. Quindi immaginate ci siano 275 prodotti in vendita al prezzo di $70, ma nel mercato della ri-vendita sono valutate a più di $400. Cosa succederebbe? Un disordine di massa. Se venissero vendute in un negozio fisico, ci sarebbero persone accampate fuori e problemi nel controllo della folla. Se vendute online, i siti web andrebbero in tilt o gli utenti robotici se le prenderebbero tutte (e se vendute tramite raffle, le opportunità di ottenerne un paio sarebbero praticamente nulle).

Ma per via del nostro modello IPO, queste eventualità non sono neppure state sfiorate. Invece, ognuno ha avuto una giusta ed equa opportunità di comprare al prezzo che volevano. Ancora meglio, oltre il 90% degli Offerenti ha avuto le ciabatte per meno di quanto fossero disposti a pagare. E quel prezzo è addirittura inferiore a quanto valutate nel mercato della ri-vendita, rendendola una grande opportunità per coloro che volessero riceverne dei profitti.

Non ci sono stati scontri, interventi robotici, vendite sotto banco, o siti in tilt. Abbiamo perfino ricevuto una grande visibiltà mediatica per questo.

Lasciando che fosse il mercato stesso a decidere il prezzo di queste ciabatte, abbiamo migliorato l’intero processo dalla prima uscita di un articolo alla sua ri-vendita. Noi di StockX lo riteniamo un metodo decisamente migliore di vendere e apprezzare i prodotti pubblicizzati. Non facciamo noi il prezzo; lo fate voi. È così che il mercato della ri-vendita funziona, ed è così che crediamo debba funzionare l’intero mercato di vendita.