Un advertising della collezione 2014 Nike Tech Pack.
La storia di Nike è fatta di continui cambiamenti, in grado di segnare la storia contemporanea sportiva e non. Dal 1971, anno della sua fondazione, Nike ha sempre cercato di portare lo sportswear ad un livello superiore di performance, design e innovazione tecnologica.
Nel 2005, Jarrett Reynolds e Michael Leon lavorano come designer per Nike nella sezione apparel. La tuta Nike Tech Fleece, come l’intero concept dietro la collezione, non è qualcosa che interessa Portland. Non esiste ancora alcun trend techwear, quindi Reynolds e Leon possono lavorarci in totale libertà, senza alcuna pressione.
Difatti, il Nike Tech Pack era il loro lavoro notturno, un side-project che portavano avanti in autonomia per uno scopo: creare prodotti sportswear sempre più leggeri, con grande respiro e più solidi. Da quel momento, l’abbigliamento sportivo e lifestyle sarebbero stati un unico cluster in crescendo nella street culture, mixando le tecnologie più avanzate con la versatilità dello sportswear.
Quando è stato rilasciato per la prima volta il Nike Tech Pack?
Nike Tech Pack 2007, Windrunner Jacket
Nike ha rilasciato il Tech Pack per la prima volta nel 2007, due anni dopo il primo concept di Reynolds e Leon, con una collezione adatta a chi ama il comfort ed un uso quotidiano della tuta. Infatti, vennero rilasciate felpe in pile tecniche, pantaloni, pocket tee, track jacket e, il pezzo più importante, una giacca Windrunner, utilizzando la tecnologia no sow, in cui il tessuto viene saldato insieme con onde ultrasoniche per evitare i segni dei bordi grezzi.
Qualche mese più tardi, venne rilasciata anche la M65 Jacket, un capo d’ispirazione militare composto da un guscio in 100% nylon, robusto, traspirante e resistente all’acqua e di una fodera in cotone/poliestere Nike Dri-fit. In quel momento, la tuta Nike Tech full-zip con cappuccio in fleece era ancora un capo basico ed indirizzato solo per fare sport. Ma con l’evoluzione dello streetwear,verso un approccio sempre più tecnico e di performance, e grazie ancora all’esplosione di fenomeni rap, come trap e drill, sarebbe diventato il pezzo più venduto in tutta la collezione.
Quanto costa una tuta full-zip di Nike Tech Fleece?
La felpa con cappuccio e zip a tutta lunghezza costa 119 euro e il pantalone abbinato 99 euro, entrambi prezzi medi al dettaglio. Spesso, trovare la taglia giusta diventa molto difficile, data la sua diffusione soprattutto tra i più giovani. Su Stockx, il range di prezzi per la felpa Nike in fleece varia dai 105 ai 160 euro, mentre il jogger vacilla tra i 98 e 180 euro.
In base alle varie colorways disponibili ed in uscita, il prezzo può aumentare o diminuire. Perciò, è necessario dare un’occhiata spesso sul nostro marketplace e monitorare le ultime vendite per il modello desiderato.
Una delle colorway più desiderate per la tuta Nike Tech Fleece è il grigio, dopo il nero.(via @drillmarket)
Il successo della tuta Nike Tech Fleece nella scena street moderna
Qui, il rapper inglese Central Cee con la felpa con cappuccio full-zip e pantalone della collezione Nike Tech Fleece.
(Central Cee via Instagram)
Qui, il rapper inglese Central Cee con la felpa con cappuccio full-zip e pantalone della collezione Nike Tech Fleece.
(Central Cee via Instagram)
Qui, il rapper inglese Central Cee con la felpa con cappuccio full-zip e pantalone della collezione Nike Tech Fleece.
(Central Cee via Instagram)
In più di 50 anni di vita, Nike si è stabilito come il principale catalizzatore di tendenze globale. Anche in questo caso, non ha fallito. Il Nike Tech Pack, dopo 15 anni di uscite, rimane uno dei best-seller dell’azienda leader di Portland. Il giusto mix tra innovazione sportiva ed un utilizzo lifestyle ha messo in luce la filosofia da trend-setter di Nike, un laboratorio costantemente innovativo.
“Abbiamo una visione forte per l’abbigliamento Nike: essere leader nell’innovazione che rende gli atleti migliori, spingendo al limite sia le prestazioni che lo stile”, afferma Kurt Parker, Vice Presidente del Design dell’abbigliamento di Nike. “Grazie a nuove tecnologie di produzione e a nuovi materiali, stiamo guidando un futuro audace in cui tutto è progettato pensando al movimento”.
Alla stessa velocità con cui Nike sviluppa le sue creazioni, a livello tecnologico, essi diventano delle icone nello street-style. La tuta Tech Fleece è esplosa, negli ultimi anni, tra i rapper ed influencer più giovani con grande seguito di pubblico. Di conseguenza, l’immagine globale di Nike si è collegata, automaticamente, ad una cultura di strada sempre più radicata e la sua tuta è diventata uno status symbol, in grado di evocare dei messaggi di disagio, ribellione verso i canoni imposti dalla società moderna e un senso di community.
Ad esempio, nell’ultimo videoclip i rapper newyorkesi Rowdy Rebel e Fivio Foreign indossano entrambi una tuta completa nera Nike Tech Fleece, mentre inscenano una rapina in una banca. Mostrano soldi, potere e belle macchine, ma senza abiti di lusso e rimanendo in strada. Una semplice tuta a due pezzi diventa il simbolo delle nuove generazioni che aspirano ai loro idoli.
In quest’epoca, la tuta Nike Tech Fleece ti identifica, nel bene o nel male, per qualsiasi cosa tu voglia essere. Lo dice lo stesso Jarrett Reynolds in un’intervista:
“Sappiamo come le persone indossano i capi e le scarpe [Nike], spesso per lo scopo per cui sono stati pensati – correre – altre volte per tutto il resto. Se questa collezione ispira una ragazza che non ha mai corso prima a uscire e iniziare a correre, fantastico. Se la indossa per andare in discoteca ed è bella, è altrettanto bello”.
