La musica come partner costante
Il 2020 è stato un anno intenso per Hiroshi Fujiwara. In linea con le sue cuffie Beats, il designer e mentore è tornato in studio e ha pubblicato “Slumbers 2”, un seguito melodico al suo long player del 2017. Contando i singoli, Fujiwara è attivo nella scena musicale dal 1988. In questo senso, non è del tutto sorprendente che la cerchia di amici della mente giapponese includa musicisti di alto profilo come Jon Mayer ed Eric Clapton. “Ho incontrato Eric a Harajuku negli anni ’90 – un musicista incredibile”, ricorda Fujiwara.
Foto di @fujiwarahiroshi
Quando gli è stato chiesto quali siano le canzoni che lo entusiasmano di più nel 2020, Fujiwara risponde con una playlist creata appositamente che potete ascoltare qui. Secondo Fujiwara, queste playlist o canzoni aiutano ad apprezzare la musica nonostante le possibilità digitali. “Anche se ogni canzone è disponibile su richiesta e di conseguenza si comprano meno dischi, il godere della musica stessa non si è perso. Al contrario. Ho un buon amico che pubblica sempre nuove canzoni di artisti sconosciuti e più noti in una specie di gruppo Discord. In questo modo mi tengo aggiornato e ascolto più musica che mai”.
Le Collab e uno Negozio Proprio
Purtroppo, tra tutte le altre cose negative, il 2020 è stato anche l’anno in cui il negozio di Fujiwara “The Conveni” ha chiuso i battenti. Il negozio era allestito come una farmacia e vendeva marche come Fragment Design, Neighborhood, Undercover e WTAPS. Il tutto confezionato in bottiglie di Coca Cola e involucri di ramen. Dopo “Pool” e “Parking Ginza” Fujiwara ha realizzato il suo terzo concetto di vendita al dettaglio. Se e in che misura un successore sia ai blocchi di partenza, non ce lo vuole rivelare al momento.
Foto di @dieser_rami
Quello che è un po’ più ovvio, però, è che Fragment Design non è solo un marchio. Piuttosto, è una centrale di design che dà ai partner meritevoli di tutte le industrie i riflettori attraverso il logo Blitz o integra un nuovo approccio di design nel loro DNA. Chiunque lavori con Fujiwara dice che dipende completamente dal “tempismo”. Nessun marchio o mercato è indesiderabile. Fujiwara spiega il passaggio dal marchio normale all’eredità di Fragment Design come lo conosciamo oggi come segue: “Negli anni 90, Goodenough o altri marchi in cui ero coinvolto erano diversi da Fragment Design. Ero coinvolto nell’intera produzione e mi occupavo di questioni come la distribuzione o il marketing. Con Fragment Design, è più come se aiutassi il design di altri marchi o creassi concetti che prendono il nucleo del marchio e gli danno un nuovo tocco.
Retrospettiva sulle Collaborazioni
Insieme a Hiroshi Fujiwara abbiamo parlato dei suoi progetti passati e ci siamo fatti un’idea di come il lavoro con i rispettivi partner lo abbia influenzato a livello personale.
Foto di @fujiwarahiroshi
Nike
Il partner più ovvio per Fujiwara è, naturalmente, il marchio globale Nike. Il designer giapponese ha lavorato fin dagli inizi con il marchio dell’Oregon ed è stato responsabile delle prime grandi collaborazioni con Jordan, ha formato il collettivo creativo HTM ed è riuscito a rendere appetibili silhouette all’avanguardia come la Sock Dart o la Inneva Woven Racer. Lui stesso descrive il lavoro con Nike come segue: “È sempre un piacere lavorare con lo Swoosh. I progetti che Nike mi propone sono sempre molto interessanti e mi sfidano come designer. Mi piace anche l’archivio del brand, dal quale sono sicuro che vedremo qualche altro pezzo forte nei prossimi anni”.
Foto di @another_man
Louis Vuitton
Alcuni potrebbero non conoscerlo, ma Fragment Design ha una posizione immensa nel settore dell’alta moda. Più recentemente, Hiroshi Fujiwara ha collaborato con Kim Jones nel 2017 e ha rilasciato una serie di pezzi di tutto rispetto. Questi includevano borse sportive come la Nano Bag, che era un’audace escursione sportswear per Louis Vuitton all’epoca – molto prima che Virgil Abloh ci mettesse mano. Per inciso, Hiroshi Fujiwara non ha altro che parole di elogio per il suo collega designer: “Sono passati alcuni anni da quando ho lavorato di nuovo con Louis Vuitton. Ma mi piacciono le loro collezioni attuali. Virgil Abloh sta facendo un ottimo lavoro!”.
Foto di @walkerdong
Starbucks
Far sembrare cool un marchio di abbigliamento sportivo come Nike o un marchio di lusso à la Louis Vuitton non è sempre una grande sfida. Ma dare a un intero prodotto mainstream un tocco cool è qualcosa che pochi possono fare. La collaborazione di Hiroshi Fujiwara con Starbucks è senza precedenti in questo senso. “C’è molto di più da scoprire da Starbucks che il solo caffè. Ho creato i miei articoli, progettato architettonicamente e guidato due negozi in Giappone, e sono anche in comunicazione con il marchio per i prossimi concetti”, dice Fujiwara. “Anche se ho già fatto alcune cose con Starbucks, penso che ci siano tante altre cose che potrebbero essere prese”. Non vediamo l’ora di vedere cosa avrà in serbo per noi.
Foto di @fujiwarahiroshi
Beats
Per un musicista, la scelta delle cuffie giuste è molto più profonda che per l’utente medio di Spotify. In questo senso, la collaborazione con Beats, che è in corso dal 2014, è significativa. Il marchio ha già lavorato con altri brand come Ambush o Undefeated e ha trovato la sua strada per Fragment Design anche quest’anno. Le Powerbeats Pro sono un’evoluzione purista del suo precedente lavoro per Beats. “All’inizio ho giocato con alcune varianti di colore, ma alla fine ho optato per la versione monocromatica nera”, ci dice Fujiwara. “Lavorare con Beats è molto soddisfacente per me e non vedo già l’ora di fare il prossimo progetto con loro”.
Rimowa
Nonostante la sua pretesa futuristica, Fujiwara si mantiene molto all’antica quando si tratta sulla selezione di potenziali partner. Uno di questi partner ha attirato il designer nella città cattedrale di Colonia, dove, oltre a una visita al McDonald’s am Dom, ha trovato la strada per il marchio di valigie di lusso Rimowa. Il marchio tedesco ha lavorato con una varietà di brand, come Fendi, Off-White, Supreme o Ambush. Purtroppo, l’incontro non ha portato a un nuovo prodotto Fragment per il momento: “Avevo alcuni disegni pronti, ma in qualche modo non era destino. Tuttavia, amo le valigie Rimowa e le uso regolarmente”, dice Fujiwara.
Per finire l’intervista in modo rilassato e non tenere Hiroshi Fujiwara lontano dal lavoro per troppo tempo, gli abbiamo fatto tre domande veloci:
Quali sono le tue sneakers preferite?
I soliti classici di Nike che sono in giro da decenni e non perderanno mai la loro attualità.
Quale brand giapponese merita più attenzione?
Sicuramente Sequel! Ho già creato una tote bag con loro per Ramidus e mi assicurerò che più persone prendano nota del marchio quest’anno.
Il tuo 2020 in tre parole?
Sleep, reset, start.
