Se riuscite a crederci, le Chuck Taylor All-Star esistono da un secolo intero. La Converse Chuck Taylor ha fatto il suo debutto nel 1917, nel bel mezzo della Prima Guerra Mondiale, e negli ultimi 100 anni si è guadagnata la reputazione di una delle scarpe da basket più onnipresenti. Inizialmente commercializzata con il nome di “Non-Skids”, la scarpa era composta da una tomaia in tela e da una suola in gomma, pensata principalmente per i giocatori di basket. Nel 1922, la scarpa fu ridisegnata dopo che la star del basket Chuck Taylor chiese a Converse di creare una scarpa da basket migliore con maggiore flessibilità e sostegno. La sneaker divenne nota come “Chuck Taylor All Star” nel 1923, dopo che Converse aggiunse la firma del cestista alla toppa del tallone, insieme al caratteristico logo All-Star, dove si trova ancora oggi.
In qualità di prima celebrità che sponsorizzava una sneaker, Taylor ha organizzato corsi di basket nelle palestre delle scuole superiori e dei college e ha insegnato i fondamenti di questo sport. Durante la stagione 1926-27, la star fu anche il manager della squadra di basket sponsorizzata da Converse, la Converse All Stars di Chicago, fondata per promuovere le vendite della sneaker da basket All Star. La popolarità della scarpa continuò ad aumentare e nel 1936 divenne la scarpa ufficiale delle Olimpiadi, una designazione che durò fino al 1968. Le All Star furono persino le scarpe da allenamento ufficiali delle forze armate statunitensi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Negli anni ’60, Converse dominava circa il 70-80% del mercato delle scarpe da basket. Infatti, il 90% dei giocatori di basket professionisti e universitari indossava le Chuck Taylor All Stars. Negli anni ’70, tuttavia, l’azienda iniziò a fare fatica, poiché molti giocatori di basket passarono a scarpe con tomaie in pelle e suole in gomma più dure, prodotte sia da Converse che da altre aziende di sneakers. Dopo che Converse decise di puntare su calzature casual in stile retrò negli anni ’80 e ’90, l’azienda riacquistò popolarità. Musicisti e artisti iniziarono ad adottare le All Star e, nel nuovo millennio, l’azienda aveva venduto più di 600 milioni di paia di All Star dalla sua nascita.
Nel 2003, Nike ha acquisito Converse per una cifra stimata di 315 milioni di dollari e il gigante dell’abbigliamento continua a produrre All Star ancora oggi.
Perché le Converse sono così popolari?
Ciò che rende le sneakers Converse così popolari è il design senza tempo delle All Star. È una sneaker semplice, ma classica, che può essere indossata in qualsiasi occasione ed è facile da vestire o da svestire. È anche conveniente. Il prezzo di vendita al dettaglio di un paio di Chuck Taylor parte da 60 dollari e su StockX è possibile trovare prezzi inferiori a quelli di vendita al dettaglio. Inoltre, la suola in gomma la rende una sneaker robusta e durevole, ma abbastanza leggera da poter essere messa in valigia per un viaggio di un weekend, quando si ha poco spazio a disposizione.
Perché si chiamano Converse All Stars Chuck Taylor?
Le All Star Chuck Taylor prendono il nome dal giocatore di basket americano Chuck Taylor, che ha contribuito a migliorare, promuovere e rendere popolare l’ormai onnipresente sneaker. Taylor ha anche prestato la sua firma alla toppa del tallone dopo che Converse ha chiesto il suo aiuto per progettare l’iconica sneaker.
Chi è il proprietario di Converse?
Converse è una filiale di Nike dal 2013. L’impero delle calzature ha acquisito Converse per 315 milioni di dollari, due anni dopo che Converse aveva dichiarato bancarotta.
Quale è la differenza tra Converse e Converse 70?
Nel 2013 Converse ha lanciato la Chuck Taylor All Star ‘70, caratterizzata da una costruzione simile alle Chuck da basket prodotte tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, come tributo alla sneaker originale. Il design si differenzia dalle moderne Converse All Star, in quanto presenta una tomaia in tela premium a doppio strato per una maggiore resistenza e durata, oltre a un’intersuola in gomma più alta. Rispetto alla Converse originale, la 70 utilizza una gomma colorata di giallo per conferire alla sneaker un aspetto invecchiato e vintage. Le cuciture vicino alla punta sono rinforzate, ma sono comunque progettate per mantenere il design classico dell’originale. La 70 presenta anche un’imbottitura extra nella soletta, per fornire un ulteriore supporto all’arco plantare e una maggiore ammortizzazione per il comfort.