Sneakers - July 22, 2022

Guida all'Acquisto: Birkenstock

Estate fa rima con Birkenstock e comodità. Per destreggiarti tra i modelli più in voga del momento, abbiamo realizzato una guida all’acquisto per sciogliere ogni dubbio.

Estate fa rima con Birkenstock e comodità. Per destreggiarti tra i modelli più in voga del momento, abbiamo realizzato una guida all’acquisto per sciogliere ogni dubbio.

Alessandro Ranieri

È ormai noto quanto il mondo della moda sia una continua evoluzione. I trend vanno e vengono, ma ci sono alcuni pilastri che non cambiano mai come i sandali Birkenstock. The ugly shoe” ha risalito la cima, dopo anni in sordina e la considerazione anti-fashion, facendo esplodere il fenomeno del “normcore”.

Come suggerito dalla parola stessa, si tratta di uno stile che mette da parte l’estetica più pettinata a favore del minimalismo confortevole. In questo senso, i sandali di Birkenstock sono diventati un must imprescindibile per le celebrità e non solo. 

Neanche a dirlo, le collaborazioni con l’azienda tedesca sono cresciute a dismisura, trasformando Birkenstock in uno dei prodotti più richiesti sul mercato. Abbiamo realizzato una guida completa per aiutarti a trovare il tuo prossimo acquisto.

Quando Sono Nate le Birkenstock?

Seguendo le orme di suo nonno calzolaio, nel 1896 Konrad Birkenstock si cimenta nella produzione solette flessibili, il marchio di fabbrica dei sandali che tutti conosciamo. A quel tempo, la maggior parte delle scarpe in circolazione non erano prodotte secondo uno schema preciso e, perciò, non garantivano alcuna comodità. 

Joseph, sempre nel 1896, aprì due negozi a Francoforte per continuare a produrre e vendere le “Fussbett”, parola tedesca per “plantari”, mentre il primo prototipo di sandalo a doppia fascia sarebbe arrivato molto più tardi. Il prodotto del calzolaio tedesco ebbe un grande successo, soprattutto nel settore medico della podologia, e Birkenstock divenne un punto di riferimento per chiunque si affacciava nel footwear. 

Nei primi anni del ‘900, l’azienda tedesca organizzò dei veri e propri corsi di formazione sull’utilità delle sue scarpe. Il supporto ortopedico offerto da Birkenstock ottenne successo su grande scala.

Quando è iniziato il successo di Birkenstock?

A Margot Fraser si deve gran parte del successo internazionale di Birkenstock. Partendo come una semplice venditrice di scarpe in Germania, è diventata il CEO di Birkenstock USA. 

Per il suo lavoro, era obbligata a rimanere in piedi per molte ore di seguito. Di conseguenza, non possedendo scarpe adatte, sviluppò problemi sulla postura e dolori insopportabili. Il marito decise di portarla in una SPA tedesca, dove scoprì la comodità dei sandali Birkenstock. Così, decise di volerlo esportare negli Stati Uniti e diventare il distributore ufficiale, nel 1971.

Quali sono i modelli più popolari di Birkenstock?

Tra le silhouette più vendute, troviamo il modello a due fasce Arizona, un classico intramontabile, e il sabot Boston, salito alla ribalta negli ultimi tempi. Oltre al nero, entrambi i modelli hanno dimostrato grande versatilità nei materiali e nelle colorazioni.

Negli anni sono state sviluppate una grande varietà di suole, per cercare di rendere comoda la calzata a tutti i tipi di piedi. Dalla gomma EVA, resistente all’acqua e l’ideale per mete estive, fino al Soft Footbed, uguale all’originale ma con l’aggiunta di uno strato di imbottitura in schiuma, appena sotto la fodera in pelle scamosciata.

Chi ha collaborato con Birkenstock?

È il 2012, quando Phoebe Philo decide di portare in passerella per Celine le “furkenstocks”, chiamate così per la suola in pelliccia. Un evento che rappresenta i primi passi nel mondo fashion, quasi qualcosa di non voluto. “The ugly shoes”, come ben vediamo tutt’oggi, sembrano aver restituito un senso di naturalezza e spensieratezza senza dar conto alle tendenze del momento. Il sandalo Birkenstock è un evergreen indossabile in qualsiasi occasione, oltre a garantire grande comodità. 

Immagine Dior

Il numero di collaborazioni con i grandi brand non si contano su una mano: Kith, Stussy, Manolo Blahnik, Dior, Proenza Schouler, Rick Owens, Valentino, Dingyun Zhang, Concepts e tanti altri ancora. Su StockX, tutte le collaborazioni sono sempre disponibili verificate autentiche.

Quanto Costano le Birkenstock?

I prezzi di Birkenstock variano in base a modello, materiali utilizzati e colorazioni. Generalmente, partono dai 50 euro per i modelli in plastica EVA fino ai 130 euro per il sabot. 

Come Calzano le Birkenstock?

Generalmente, i sandali Birkenstock hanno una vestibilità regolare. Allo stesso tempo, per garantire comodità a più persone possibili, l’azienda tedesca divide le sue scarpe con suola stretta e suola larga.