Lo street style delle celebrities e i social media mi danno grande ispirazione per gli outfit, ma negli anni mi sono resa conto che quando si tratta di definire il mio stile personale il punto di riferimento sono gli archivi della moda. È divertente seguire l’estetica del momento su TikTok e gli stili di tendenza su Instagram per una certa stagione. Ma trovo che tornare alla fonte (ovvero il tuo decennio, stilista o movimento preferito nella storia della moda) sia la chiave per definire il guardaroba nel lungo termine.
Per me, quella fonte sono gli anni ‘90. Da ragazzina degli anni ‘90 che all’epoca era troppo giovane per aderire a un movimento di stile che non fosse l’uniforme scolastica, oggi posso guardarmi indietro e apprezzare appieno le tendenze emergenti del decennio – dall’iconica collezione grungecore di Marc Jacobs per Perry Ellis all’influenza dell’hip hop sullo street style sotto forma di bucket hats, pantaloni cargo e denim baggy. Ma è il movimento minimalista anni ‘90 che ancora mi richiama e che ha catturato nuovamente l’attenzione del mondo della moda.
Kate Moss ’90s street style | Photo: Pinterest
Gwyneth Paltrow ’90s style | Photo: Pinterest
Photo: Pinterest
Prada 2001 | Photo: Vogue
’90s Minimalism today – Bottega Veneta Fall 2022 | Photo: WWD
Quindi, cos’è esattamente il minimalismo anni ‘90? Paragonandolo ai core di TikTok, immaginalo come l’estetica “anti-tendenza”. Il minimalismo anni ‘90 va oltre il ciclo dei microtrend e rimane rilevante nel tempo e nelle stagioni perché esalta la semplicità dello stile basic quotidiano. Rispetto alla vistosità degli anni ‘80, questo approccio minimalista all’abbigliamento punta su linee pulite, stili classici, palette di colori neutri e vestibilità funzionali che sono sempre in voga. E ha avuto origine da due fonti: una nuova ondata di designer e lo street style delle top model.
Da Gucci di Tom Ford a Calvin Klein, Helmut Lang e Miuccia Prada, questi designer degli anni ‘90 hanno dimostrato che il minimalismo può essere sexy e sofisticato. Tom Ford e Calvin Klein hanno utilizzato abiti minimalisti nelle loro campagne provocatorie, sfumando il confine tra una semplicità esaltata e il sex appeal. Mentre Miuccia Prada ha dimostrato che funzionalità e praticità possono effettivamente essere super chic – presentando collezioni incentrate su gonne dritte, cardigan e palette cromatiche neutre (visibili ancora oggi nelle sue collezioni Miu Miu e Prada).
Gucci Fall 1995 by Tom Ford | Photo: Vogue
Calvin Klein Ad from the ’90s | Photo: Pinterest
Miu Miu 1996 | Photo: Vogue
Helmut Lang 1996 | Photo: Pinterest
Anche le top model degli anni ‘90 hanno avuto un grande impatto sul movimento minimalista. Proprio negli anni ‘90 è nato il look street style da “modella nel tempo libero”, le cui origini risalgono a Kate Moss, Naomi Campbell e Gwyenth Paltrow viste in giro per la città con abiti sottoveste, t-shirt bianche e denim a gamba dritta. Hanno dimostrato che le scelte di stile quotidiano possono influenzare il mondo della moda tanto quanto le collezioni da passerella e il prêt-à-porter.
C’è un motivo per cui guardiamo ancora alle foto e alle collezioni di street style degli anni ‘90 per trovare ispirazione in fatto di stile: il minimalismo anni ‘90 trascende i decenni, ed è alla moda oggi come allora. Perché l’estetica semplice non si lega a un solo momento: è per sempre.
Non indugiamo oltre: vediamo subito come realizzare un guardaroba minimalista anni ‘90 semplice ma di grande impatto per l’autunno.
ASICS Gel-1130 White Midnight
Quando si tratta di sneakers, lascia perdere l’hype della stagione e scegline un paio che potrai indossare a lungo. Se i colori vivaci sono divertenti da aggiungere al proprio look di tanto in tanto, il minimalismo anni ‘90 riguarda pezzi base senza tempo, quindi punta su colorway neutre e silhouette normcore. L’ASICS Gel-1130 in White Midnight è un’ottima scelta per inaugurare il tuo guardaroba minimalista anni ‘90. Lanciata nel 2008, questa scarpa da corsa ha un’estetica simile alla GEL-KAYANO 14, ma presenta materiali aggiornati tra cui pannelli in pelle sintetica, per un look più moderno. Adoro i dettagli in mesh all-over: aggiungono un effetto retro alla sneaker in stile “modella nel tempo libero”. Totalmente anni ‘90!
adidas Samba OG in Aluminum Gum
Un’altra opzione di sneaker perfetta per sfoggiare la semplicità di classe degli anni ‘90 è l’adidas Samba. Dal punto di vista stilistico, questa sneaker combina il classico con il trendy. Progettata originariamente per gli allenamenti di calcio indoor negli anni ‘70, oggi è diventata la scarpa più ricercata nel panorama dello street style. La silhouette low cut e la suola piatta giocano con le linee semplici del minimalismo degli anni ‘90. Le colorway bianca o nera sono scelte senza tempo, ma personalmente per la stagione in corso adoro l’Aluminium Gum. È un colore neutro fresco e pulito, valorizzato da una semplice t-shirt bianca e dei jeans.
BAPE Oxford Relaxed Fit Shirt
Tra gli elementi essenziali di ogni guardaroba minimalista anni ‘90 c’è la classica camicia bianca. È indimenticabile l’iconica scena di Sex and the City in cui Carrie ha abbinato la sua camicia bianca oversize a nient’altro che una cintura Hermes. O quella volta in cui Tina Turner ha indossato la perfetta camicia bianca con un paio di mom jeans anni ‘90. C’è un certo je ne sais quoi che trascende ogni stagione in una classica camicia bianca abbinata a dei blue jeans. Attualmente adoro la camicia BAPE Oxford Relaxed Fit per una fantastica combinazione di streetwear e minimalismo anni ‘90. Fondato nel 1993, BAPE è uno dei marchi di streetwear di maggior impatto dagli anni ‘90 in poi. La camicia oxford ha la vestibilità perfetta – non troppo oversize ma nemmeno troppo aderente – per risultare intramontabile e sofisticata. La mia parte preferita è il piccolo logo ape, un sottile cenno alla cultura dello streetwear.
SKIMS Soft Lounge Slip Dress
C’è un’alta probabilità che se digiti “Kate Moss 90s” su Pinterest, ti apparirà una sua foto con un abito sottoveste trasparente. È stato uno dei look più memorabili della top model. Oggi, l’abito sottoveste è più in voga che mai e può essere trovato in una varietà di materiali diversi, tra cui seta, raso, cotone e jersey. Con le sue linee pulite e il taglio raffinato, l’abito sottoveste è un capo essenziale degli anni ‘90 che può accompagnarti dal giorno alla sera senza sforzo. L’abito SKIMS Soft Lounge Slip Dress è diventato virale per ottime ragioni. Il morbido tessuto a coste offre una vestibilità comoda e lusinghiera, mentre lo scollo dritto aggiunge un tocco di semplicità sofisticata che strizza l’occhio agli anni ’90. Abbina questo abito sottoveste a una camicia sartoriale e delle ballerine per una versione moderna e quotidiana dello stile vintage di Kate Moss.
Bottega Veneta Candy Arco Tote Bag
Parlando di accessori anni ‘90, il decennio è stato definito dall’attitudine “less is more”. Gli accessori erano generalmente discreti e funzionali, e completavano il look senza sovrastarlo. Immagina un semplice polsino, pratiche tote bag di alta qualità, cinture sottili e gioielli delicati. La Bottega Veneta Candy Arco Tote Bag è un pezzo moderno che attinge allo stile minimalista degli anni ‘90. Con le sue linee pulite e la struttura semplice, il design di questa piccola tote combina moda e funzionalità. Amo la versione rinnovata della trama intrecciata di Bottega Veneta, che porta il famoso motivo su una scala più ampia. Anche la dimensione micro risulta attuale, ma al tempo stesso gioca con l’estetica “less is more” degli anni ’90, lasciando al tuo outfit la parte del protagonista.
