Sneakers - June 30, 2021

Le migliori Air Max 1 su StockX

Andrea Procida

Dal 1987 a oggi la Air Max 1 ha saputo rivoluzionare il mondo delle calzature sportive divenendo un vero e proprio Status Symbol. Abbiamo selezionato i migliori modelli che puoi trovare su StockX in attesa dell’uscita nei prossimi mesi del modello in collaborazione con Travis Scott.

Lì dove tutto ebbe inizio. Spiegare in poche righe cosa sono state le Air Max 1 per la sneaker culture è praticamente impossibile. Se oggi stiamo parlando di Nike, lo dobbiamo anche a Tinker Hatfield e alla sue AM 1. E cosa c’è di meglio di avere nella propria collezione una delle tre colorazioni rilasciate originariamente nel 1987, quando il designer americano ispirandosi al Centre Pompidou di Parigi, ha rivoluzionato per sempre il mondo delle calzature sportive? Serve una risposta?

Se fate parte di questa cultura non potete non avere una versione OG di AM 1 nel vostro armadio. In particolare, le versioni restock rilasciate nel 2017 in occasione del trentesimo anniversario della silhouette sono le migliori per il rapporto qualità/prezzo.

Nel 2006 Clot e Nike hanno unito le forze per la release delle Air Max 1 “Kiss Of Death”, una particolare versione ispirata allo Yongquan, ossia il punto di pressione più importante per la medicina cinese. La “KOD”, grazie al suo concept e ai suoi dettagli incredibili, è diventata ben presto un vero e proprio grail per tutti i collezionisti, collocandosi anche tra le Air Max più difficili da reperire. Pochi mesi fa, dopo ben quindici anni dalla prima release, le “Kiss Of Death” sono tornate sugli scaffali dei negozi nella loro versione retro. Nonostante tutto l’hype accumulato nelle settimane pre-release, questa versione del 2021 non ha raggiunto ancora prezzi folli. Anzi…Siamo sicuri però che sia solo una questione di tempo. Acquistatele ora prima di pentirvene! Stonks!

A volte non è necessario un grande concept per rendere una sneaker bella e di successo. Se poi prendiamo in considerazione le Air Max 1, che sono un autentico capolavoro di design, capiamo che non serve molto per far sì che essa risplenda di luce propria. È proprio il caso di queste Air Max  “Magma Orange”, versione contraddistinta dallo stesso color blocking della versione OG, ma con l’arancione al posto del rosso. Una scarpa perfetta da poter indossare con ogni cosa e in qualsiasi occasione. Se siete fan dell’arancione non può mancare nella vostra scarpiera.

Avremmo voluto sceglierne solo una, ma è impossibile. E come chiedere a un bambino se vuole più bene a mamma o papà. A nostro avviso, qui ci troviamo davanti ad uno dei pack più belli, ma allo stesso tempo apparentemente semplici, degli ultimi cinque anni. Nel 2020 Nike ha deciso di rilasciare due colorazioni di AM 1 che, attraverso una serie di dettagli, rendessero omaggio alle città di Amsterdam e Londra. Il risultato? qualcosa di clamoroso sotto ogni punto di vista. Fidatevi, il Tamigi ricamato sull’heel delle “London” o le “X” della bandiera della capitale olandese nelle “Amsterdam” valgono da sole il prezzo Vedere per credere!

Nel 2006 Nike e Atmos hanno dato vita a quella che ancora oggi è considerata una delle Air Max  più belle di sempre: la Animal. Dodici anni dopo, a grande sorpresa, il brand americano e il retailer nipponico hanno stupito ancora una volta tutti con la release delle “Animal” 2.0 che, al contrario della versione OG, vantano il toebox nero anziché beige. Le stampe animalier in pony hair che si mescolano divinamente una con l’altra e lo swoosh rosso a contrasto sono tutto quello di cui delle AM 1 hanno bisogno.

Senza dubbio il 2017 verrà ricordato come l’anno del grande ritorno delle Air Max 1. Fra le tante release degne di nota di quell’anno non possiamo non citare le Air Max 1 Pinnacle “Sail”, che sono state proprio le prime AM 1 a mostrare dopo anni una shape molto simile alle versioni OG e dei primi anni 2000. La tomaia in pelle super morbida e la colorazione elegante sono tutto quello che vi serve per avere una scarpa praticamente perfetta! Buy it now.

La Air Max  “Tokyo Maze” è stata senza dubbio una delle protagoniste dell’Air Max Day del 2019. Disegnata Yuta Takuman, uno dei vincitori del concorso “ON AIR” di Nike del 2018, la “Tokyo Maze” prende ispirazione dal labirinto urbano che caratterizza Tokyo e la Tokyo Tower. L’effetto? Una bellissima scarpa mismatched ricca di dettagli e sbalorditiva on feet. Se siete amanti di Tokyo e della sua cultura questo è il momento giusto per prenderla.

Il 2003 può considerarsi a tutti gli effetti la golden age delle Air Max 1. Non a caso in questi anni, fra le tantissime AM 1 approdate sugli scaffali e che verranno ricordate nel tempo, è presente anche la “Curry”. La versione del 2003 oggi risulterebbe praticamente impossibile da indossare per via della fragilità dell’unità air, ma ciò non vale per la versione del 2018. Tre anni fa, infatti, le AM 1 “Curry” sono tornate sugli scaffali dei negozi nella loro versione retrò, molto fedele alle OG. Oggi prenderne un paio è il giusto compromesso per avere un pezzo di storia ai piedi.

Il 2018 è stato l’anno che ha visto protagoniste le Air Max 1 “Watermelon”. Quello che apparentemente sembrava il percorso di una normale general release, ossia di rimanere sugli scaffali per mesi, si è trasformato tutto d’un tratto in una corsa sfrenata all’acquisto. Così le AM 1 “Watermelon” sono passate da prendere polvere sugli scaffali al sold out immediato. Non sappiamo in realtà il vero motivo, ma quel che vi possiamo garantire è che questa è la sneaker estiva per eccellenza. Come si fa a non prenderla con questo swoosh fucsia?

Bonus: La lista sarebbe ancora molto lunga, ma non vogliamo spezzare troppo il vostro cuore. Queste sono solo alcune delle AM 1 più belle rilasciate in oltre trent’anni di storia. Oggi hanno raggiunto prezzi veramente folli e se ne possedete un paio dovreste sentirvi molto fortunati. In caso contrario, se avete qualche soldo da parte, ricordatevi di questo articolo!