Per troppo tempo, le donne hanno sentito parlare della necessità di avere “un posto a tavola”. Non importa l’industria, il paese, o lo spazio culturale: questo proverbiale tavolo è il luogo dove tutto sembra accadere. Ma se non avessimo più bisogno di un posto a tavola? E se smettessimo di chiedere il permesso, o di cercare di inserirci all’interno di spazi che altri hanno stabilito per noi? E se invece cominciassimo a celebrare le donne che hanno costruito nuove opportunità, per se stesse e tra di loro, attenendoci alle loro condizioni?
Lanciato insieme alla Giornata internazionale della donna, l’evento “Built Different” è una celebrazione targata StockX che riguarda le sfide e la versatilità delle donne nel panorama della cultura attuale. Nel prossimo mese presenteremo in anteprima dei nuovi contenuti originali sulle donne carismatiche di StockX: donne che aprono la strada alla costruzione di nuove basi per l’emancipazione della prossima generazione. Tutte queste donne possiedono un carisma speciale, fatto di talento e abilità: desiderose di aiutare gli altri, e sempre pronte ad avere un forte impatto nei loro rispettivi spazi professionali. Insieme, danno nuova vita all’immagine delle donne in prima linea. Sono tutte “built different”, ognuna diversa dall’altra, ma tutte chiedono di essere guardate e ascoltate. Ecco un’anteprima delle donne carismatiche che presenteremo nelle prossime settimane.
Briana King
Briana King è una skater “goofy” (che guida la tavola con il piede destro, N.d.R.): modella, attivista e organizzatrice di comunità, non vuole essere definita in alcun modo specifico. Nata nell’Eastside di Los Angeles, Briana si è dapprima trasferita in Australia, e in seguito nella città di New York, dove finalmente ha trovato la sua dimensione nel mondo dello skateboard. La creatività e l’inclusività di questo sport hanno cambiato la vita di Briana, e le hanno acceso una fiamma interiore che l’ha spinta a creare degli spazi più inclusivi – realizzati attraverso i suoi meetup – per le donne e gli/le skater LGBTQ+ di tutto il mondo. La sua energia contagiosa e la sua determinazione le hanno dato anche l’opportunità di fare la modella per artisti del calibro di Prada, Union e Jordan, solo per citarne alcuni. Briana è da ammirare, per quanto è determinata nel continuare a tracciare una strada a favore dell’inclusività.
Sydeon
La streamer, modella, cosplayer e streamer Twitch sta aprendo nuove strade nel mondo dei giochi online per tutte le donne. La sua personalità spumeggiante e le sue notevoli abilità le hanno fatto guadagnare dei seguaci tra i più fedeli su Twitch, e i suoi fan si considerano più come amici e familiari della nativa di Seattle. Sydeon non si accontenta di ciò che ci si aspetta, e spinge la community del gaming verso nuovi traguardi, grazie alla sua gentilezza e creatività, offrendo alle donne delle nuove strade per crescere nei loro percorsi. Se questo non è “Built Different”, allora non siamo sicuri di cosa lo sia.
Paige Bueckers
Il suo modo di giocare può risultare simpatico in Minnesota, ma la star del basket femminile della UCONN è molto seria per quanto riguarda il suo impatto a livello sociale. Vera fuoriclasse del basket – ogni volta che tocca palla è un canestro sicuro – ha cominciato a suscitare un certo clamore fuori dal campo lo scorso anno, in occasione del suo discorso all’ESPY Award, chiedendo che alle donne di colore venga riconosciuta un’adeguata visibilità all’interno dei media tradizionali che si occupano di pallacanestro. Paige è un talento naturale del basket, di quelli che nascono una volta sola nell’arco di un’intera generazione, ma il suo impegno per l’emancipazione e l’uguaglianza potrebbe essere l’eredità più incisiva a cui sta lavorando, un lascito da tramandare ai posteri.
Jamad Fiin
Ultima new entry nel team di StockX, Jamad è una giocatrice somala musulmana di basket universitario femminile, community organizer e molto popolare sui social media. Inizialmente diventata un fenomeno virale per aver sfidato i ragazzi con le sue giocate, e per aver fatto dei layup con il suo hijab indosso, le abilità di Jamad le hanno procurato una grande attenzione sociale, inclusi più di un milione di follower. Invece di lasciare che la sua fama e la sua notorietà intralciassero la sua carriera, Jamad ha utilizzato la sua piattaforma per aiutare gli altri, realizzando campi di basket e organizzando tornei giovanili di basket per altre giocatrici somale musulmane. La storia di Jamad è a dir poco stimolante, e fa di lei un nuovo modello all’avanguardia per le giovani donne di tutto il mondo.
I nuovi episodi di Built Different saranno lanciati nelle prossime settimane sugli account Instagram, YouTube e Twitter di StockX. Assicurati di seguire e attivare le notifiche per non perdere mai neanche un singolo episodio.
